Giorno: 19 Gennaio 2023

  • Doppio appuntamento per il public program di Buddha10 :
    Diasporas Now: Rieko Whitfield + Micaela Tobin (White Boy Scream) e
    Chinabot: Jpn Kasai & Neo Geodesia
    Martedì 24 e mercoledì 25 gennaio 2023 ore 18.30
    MAO Museo d’Arte Orientale, Torino

     

    Il 24 e 25 gennaio il MAO Museo d’Arte Orientale ospita un doppio appuntamento nell’ambito del public program della mostra Buddha10.

    Martedì 24 gennaio ore 18.30 saranno ospiti del museo Reiko Whitfield e Miacaela Tobin per una conversazione e narrazioni alternative su identità migranti, background intersezionali, decolonizzazione, self-empowerment, cura e supporto reciproco.

    Il termine diaspora è usato in relazione all’arte per parlare di artisti emigrati di prima o successive generazioni, che riprendono e utilizzano le proprie diverse esperienze culturali e identitarie, spesso creando nelle loro opere narrazioni alternative in contrasto a idee e strutture consolidate.

    Mai prima d’ora è stato così importante per gli artisti raccontare le loro storie alle proprie condizioni, quindi mettiamoci in ascolto!

    In questo pomeriggio molto speciale Rieko Whitfieldartista, scrittrice e musicista giapponese-americana di base a Londra, una delle fondatrici di Diasporas Now, piattaforma di solidarietà diasporica che si occupa di discorsi contemporanei sulle identità migranti, e Micaela Tobinsoprano e sound artist, filippina-americana di prima generazione di base a Los Angeles, presenteranno due dei loro più recenti lavori: due film/opere musicali che partono da mitologie speculative per togliere centralità alle traiettorie storiche del colonialismo eurocentrico.

    In parte rituale sonoro, in parte narrazione diasporica, “BAKUNAWA: Opera of the Seven Moons” di Micaela Tobin è un’opera sperimentale e coinvolgente basata sull’omonimo album acclamato dalla critica di Tobin, che rivendica la mitologia pre-coloniale delle Filippine dopo secoli di violenta cancellazione culturale. Raccontando la storia di Bakunawa, un drago simile a un serpente della mitologia filippina, Tobin porta la sua voce al di fuori delle mura imperialistiche del teatro dell’opera e sulla Costa della California di fronte all’Oceano Pacifico – creando un ponte sonoro verso le isole delle Filippine in un atto di guarigione.

    “Regenesis: An Opera Tentacular” di Rieko Whitman è una storia sui cicli della vita, sulla morte, sull’importanza della comunità ambientata in un mondo post apocalittico e narrata in modo non lineare tramite l’impersonificazione di avatar soprannaturali. La narrazione in tre atti è ispirata a Izanami, dea shintoista della creazione e della distruzione, che brucia fino a morire per dare vita al mondo. “Regenesis” mette in scena una mitologia speculativa evocando esseri soprannaturali che guariscano il corpo sofferente della terra, attraverso l’utilizzo di metodi di collective care e creando al contempo prototipi alternativi di futuri sostenibili.

    Lo screening delle due opere musicali sarà seguito da una talk su temi diasporici in cui interverranno le due artiste, moderato da Ilaria Benini, editor della collana Asia di Add editore, ed esploratrice della scena culturale asiatica contemporanea.

    Mercoledì 25 gennaio alle ore 18.30 il MAO ospita invece una serata con Chinabot, collettivo che vuole cambiare la discussione sulla musica asiatica. Canti Khmer, samples di karaoke, musica popolare giapponese, juke e batteria metal.

    Sin dal suo lancio l’etichetta-collettivo londinese Chinabot ha ampliato e demistificato la percezione pubblica delle scene musicali sperimentali asiatiche pubblicando opere bizzarre, imprevedibili e innovative di artisti provenienti da varie regioni dell’Asia. Ogni uscita è stilisticamente varia e significativamente concettualizzata attraverso riferimenti culturali locali, esperienze di ascolto immersive che sono più adatte per il teatro d’avanguardia che per i club.

    L’etichetta lavora per dare spazio alle varie unicità del continente asiatico a livello di culture, tradizioni e generi (sia musicali che identitari) e per dare spazio agli artisti provenienti dai paesi in via di sviluppo dell’Asia. Ciò include come parte del suo modus operandi uno sforzo per l’ampliamento della conoscenza del continente che vada al di là delle scene giapponesi e cinesi, che ormai da tempo rappresentano la produzione creativa dell’Asia sulla scena mondiale, e la rappresentazione di temi di attualità e politica asiatica. Gran parte della produzione di Chinabot è infatti tematica, incentrata su governi, geopolitica e ambiente nel tentativo di stimolare la discussione e far luce su questioni sottorappresentate con artisti le cui opere abbracciano argomenti come disordini nazionali, decolonizzazione, femminismo, fluidità di genere e futurismo cyborg.

    Per questa serata speciale il MAO ospita una selezione di videoclip di artisti Chinabot e una talk con Saphy Vong, fondatore dell’etichetta, e Giulia Mengozzi, assistente curatrice presso il PAV Parco Arte Vivente, parte di ALMARE, collettivo dedicato alle pratiche contemporanee che usano il suono come mezzo espressivo, e di AWI – Art Workers Italia.

    A seguire il concerto in streaming da Kyoto di JPN Kasai, che abbina musica popolare giapponese Ondo e Minyo a juke e footwork minimali, ed un live dello stesso Vong che mixa samples di canti Khmer, karaoke e batteria metal sotto lo pseudonimo di Neo Geodesia.

    *Entrambi gli incontri si svolgeranno in inglese

    Costo per i due eventi: 15 € intero | 10 € ridotto studenti

  • GIOCHI MONDIALI UNIVERSITARI INVERNALI: LA BANDIERA FISU PASSA DA LAKE PLACID A TORINO
    TAPPE DELLA MISSIONE PIEMONTESE CHE RIPORTA A CASA LE UNIVERSIADI 2025

    Domenica 22 gennaio è in programma la Cerimonia di chiusura dei Giochi Mondiali Universitari invernali di Lake Placid 2023 alle 19.30 (1.30 ora italiana di domenica notte, in diretta su www.fisu.tv): nell’occasione ci sarà il passaggio della bandiera FISU dalle mani di Art Devlin (sindaco del comune che fa parte dello Stato di New York) a quelle di Stefano Lo Russo (sindaco di Torino), che raccoglierà il testimone della rassegna, di proprietà della FISU e assegnata al CUSI, che si terrà dal 13 al 23 gennaio 2025 in cinque comuni della Regione PiemonteTorino, Pragelato, Bardonecchia, Pinerolo, Torre Pellice.

    Alla cerimonia parteciperanno il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore comunale allo Sport Domenico Carretta, il delegato CUSI Lorenzo Lentini, il presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025 e di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti e il vicepresidente di Torino 2025 e presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio.

    A chiusura del Flag Handover, si esibiranno i Pinguini Tattici Nucleari, scelti dal Comitato organizzatore di Torino 2025 con l’obiettivo di promuovere lo sport universitarioTorino, il Piemonte e l’Italia nel mondo. Vincitori degli Mtv Europe Music Awards 2022 nella categoria miglior artista italiano, terzi al Festival di Sanremo 2020 con il brano Ringo Starr, canteranno due brani estratti dal loro quinto album, Fake News, già diventato disco di platino: Giovani Wannabe e Zen.

    Martedì 24 gennaio, la delegazione sarà ospite del Consolato d’Italia a New York con la bandiera dei Giochi Mondiali Universitari Invernali per presentare gli eventi che interesseranno il Piemonte Torino nella XXXII edizione dei Giochi, tra due anni esatti. Insomma, l’Universiade torna a casa perché venne ideata proprio nel capoluogo piemontese dall’allora presidente del CUS Torino Primo Nebiolo e qui è custodita la Fiamma del Sapere che ogni Comitato, così come hanno fatto gli organizzatori di Lake Placid lo scorso 20 settembre, viene ad accendere il proprio fuoco nel braciere situato nel rettorato dell’Università di Torino.

    Sabato 28 gennaio la bandiera dei Giochi Mondiali Universitari invernali arriverà a Torino. Dalle 21, al Pala Alpitour, si terrà la Cerimonia di presentazione della bandiera e il lancio della campagna di adesione per i volontari, che diventeranno la colonna portante del massimo evento sportivo universitario su scala mondiale. Per partecipare all’evento a titolo gratuito basterà registrarsi a questo link: https://www.wugtorino2025.com/ambassador/.

    Durante la festa per l’arrivo della bandiera, sarà organizzato un dj set che inizierà alle 21 e terminerà in tarda serata. Inoltre, tra le 22 e le 23 è previsto uno show realizzato con la produzione artistica di Masters of Magic e la conduzione d’eccezione di Walter Rolfo.

     

  • La bandiera delle Universiadi torna a casa

    Lcerimonia di chiusura dei Giochi Mondiali Universitari invernali 2023 di Lake Placid, che si terrà domenica 22 gennaio (ore 19.30, 1.30 ora italiana di domenica, in diretta su www.fisu.tv) porterà al passaggio della bandiera FISU dalle mani di Art Devlin (sindaco del Comune che fa parte dello Stato di New York) a quelle di Stefano Lo Russo (sindaco di Torino), che raccoglierà il testimone della manifestazione, di proprietà della FISU e assegnata al CUSI, che si terrà dal 13 al 23 gennaio 2025 a Torino, Pragelato, Bardonecchia, Pinerolo e Torre Pellice.

    Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca, l’assessore comunale allo Sport Domenico Carretta, il delegato CUSI Lorenzo Lentini, il presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025 e di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti e il vicepresidente di Torino 2025 e presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio.

    Al termine si esibiranno i Pinguini Tattici Nucleari, scelti dal Comitato organizzatore di Torino 2025 con l’obiettivo di promuovere lo sport universitario, Torino, il Piemonte e l’Italia nel mondo. I vincitori degli Mtv Europe Music Awards 2022 canteranno “Giovani Wannabe” e “Zen”, due canzoni estratte dal loro quinto album “Fake News”, già diventato disco di platino.

    Al Consolato d’Italia

    Martedì 24 gennaio la delegazione sarà ospite del Consolato d’Italia a New York per presentare gli eventi che interesseranno il Piemonte e Torino tra due anni.

    Il ritorno

    Insomma, l’Universiade torna a casa perché venne ideata proprio nel capoluogo piemontese dall’allora presidente del CUS Torino Primo Nebiolo e in città è custodita la Fiamma del Sapere che ogni Comitato, così come hanno fatto gli organizzatori di Lake Placid lo scorso 20 settembre, viene ad accendere nel braciere situato nel Rettorato dell’Università.

    La bandiera a Torino

    Sabato 28 gennaio, dalle ore 21 al Pala Alpitour, si terranno la presentazione della bandiera e il lancio della campagna di adesione per i volontari, che diventeranno la colonna portante dell’evento sportivo. Previsti un dj set fino a tarda serata ed uno show realizzato con la produzione artistica di Masters of Magic e la conduzione d’eccezione di Walter Rolfo. Per partecipare gratuitamente alla serata basta registrarsi su https://www.wugtorino2025.com/ambassador/

  •  Le matite sbriciolate di nonno Antonio

    CHIERI – Biblioteca Civica – Sala conferenze

    Come raccontare ai bambini il dramma della deportazione?
    In “Le matite briciolate di nonno Antonio” due fratellini, Agata e Nicola, scoprono i disegni realizzati dal nonno durante la prigionia nei lager tedeschi. Agata conosce la storia e la rivela al fratellino. Insieme guardano i disegni, osservano le baracche e i campi circondati dal filo spinato, cercano di comprendere la difficile condizione dei soldati italiani internati: la fame, il freddo, la lontananza da casa.
    Ma nei campi era proibito disegnare. Nonno Antonio trova un modo: spezza le matite, sfila le mine colorate, le sbriciola nelle tasche e le nasconde fino alla fine della prigionia.

    L’albo illustrato, dedicato ai bambini dai 7 ai 10 anni, racconta la storia del capitano Antonio Colaleo e dei 650 mila militari che, dopo l’8 settembre 1943, rifiutarono di collaborare con la Germania e vennero deportati nei campi del Terzo Reich.

    “Le matite sbriciolate di nonno Antonio”, di Antonella Bartolo con la illustrazioni di Sara Mancuso, Voglino Editrice.
    https://www.voglinoeditrice.it/shop/le-matite-sbriciolate-di-nonno-antonio


    Venerdì 20 gennaio 2023
    Biblioteca Civica Francone – Sala conferenze
    Via Vittorio Emanuele II, 1
    Dalle ore 17,30
    Ingresso libero

    Per informazioni: biblioteca@comune.chieri.to.it   011.9428400

  • Regen’Art, la Cracking Art al Forte di Bard

     

    I leggendari animali di Cracking art invadono il complesso del Forte di Bard per condurre i visitatori in un inusuale percorso di visita. Dal 27 ottobre 2022 al 19 marzo 2023 la fortezza valdostana ospita il progetto espositivo Regen’Art, quando il recupero della materia si trasforma in arte, promosso grazie al sostegno e alla collaborazione della Cogne Acciai Speciali di Aosta. Un viaggio tra storia, arte, cultura e natura con lo sguardo aumentato della fantasia. 

    I camminamenti della fortezza sono popolati di coloratissimi animali realizzati in plastica rigenerata, nella filosofia propria del movimento Cracking Art. Un evento per rafforzare una volta di più, in chiave artistica, il messaggio sull’importanza del riciclo e della tutela dell’ambiente che vede impegnato il Forte di Bard su più fronti.

     

    ORARI

    27 ottobre 2022 – 19 marzo 2023
    Martedì-venerdì 10.00 / 18.00
    Sabato, domenica e festivi 10.00 / 19.00
    Lunedì chiuso
    Chiuso il 24 e 25 dicembre
    . Aperture straordinarie:
    Aperta tutti i giorni dal 26 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023

    TARIFFE

    La mostra è allestita negli spazi esterni del Forte di Bard ed è accessibile con il biglietto di ingresso alla fortezza.

    INFO

    Associazione Forte di Bard
    T. + 39 0125 833811 |info@fortedibard.it

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