Categoria: Musica

  • IDEE PER FERRAGOSTO

    In cerca di suggerimenti? Ecco alcune proposte! Un pic-nic al parco, una gita in montagna o alla scoperta di forti e castelli? Relax al lago o in piscina oppure un bel pranzo con i piatti della cucina piemontese? Lo sai che molti musei per ferragosto hanno aperture speciali anche serali? Consulta anche gli eventi da non perdere!
    E tu, che programmi hai per il tuo Ferragosto?

     

    SEDI VARIE

    SERE D’ESTATE
    REGGIA DI VENARIA

    Fino al 12 agosto, ogni venerdì e sabato, tornano le Sere d’Estate alla Reggia con aperture serali speciali e spettacoli di danza e musica. Per l’occasione, dalle ore 21.30 i Giardini saranno illuminati dalle luci di candele creando una magica atmosfera. Alle ore 23.00, lo spettacolo del Teatro d’acqua della Fontana del Cervo con movimenti d’acqua, suoni e luci conclude ogni serata.

    A PIEDI TRA LE NUVOLE

    PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO

    Tutte le domeniche fino al 27 agosto e a Ferragosto, gli ultimi 6 km della SP 50 che da Ceresole Reale porta al Colle del Nivolet sono chiusi al traffico. Dopo aver lasciato l’auto al parcheggio, si potrà raggiungere il colle a piedi, in bicicletta o con le navette. Ogni ora, tra le 10.30 e le 15.30, potrai partecipare a scopri Parco, un’escursione con una guida del Parco che vi accompagnerà lungo un itinerario tra le nuvole!

    CEV EUROVOLLEY 2023

    TORINO

    Dal 21 al 23 agosto il CEV EuroVolley 2023 – Women, i Campionati Europei femminili di Pallavolo fanno tappa al Palazzetto dello Sport Gianni Asti al Parco Ruffini. Qui l’Italia incontrerà la Bosnia Erzegovina (il 22) e la Croazia (il 23), che a loro volta si sfideranno lunedì 21. Biglietti in vendita online.

    TODAYS FESTIVAL

    TORINO

    9° edizione del TOdays Festival che, dal 25 al 27 agosto, ospita 121 artisti nazionali e internazionali provenienti da 29 diversi paesi, 8 in esclusiva nazionale e 9 per la prima volta a Torino. Oltre 30 ore di musica, arte, incontri, anteprime, performance, con il meglio della scena musicale contemporanea.

    EXTRA VERMOUTH

    Non è solo una degustazione o un aperitivo. È un rituale vero e proprio, un’esperienza unica e, al tempo stesso, un’occasione per scoprire il vino aromatizzato che compare a fine 1700 alla corte dei Savoia e nelle botteghe dei liquoristi torinesi. Assaporalo in purezza oppure in un cocktail, servito accompagnato da alcuni assaggi tipici della cucina piemontese: formaggi e salumi, acciughe o tomini al verde, insalata russa, vitello tonnato, peperoni in bagna càuda e grissini… sino ai gianduiotti!

    Consulta l’elenco dei
    locali aderenti e prenota!

    AGENDA D’ESTATE

    Alcuni suggerimenti:

    – 62Mostra della Ceramica;

    – Sestriere Film Festival;

    – Gusto in Quota!®;

    – Agnolòt & Tajarin a Giaveno;

  • Newsletter agosto 2023

    Anche ad agosto il MAO sarà aperto secondo gli orari consueti, con le seguenti eccezioni:
    lunedì 14 agosto apertura straordinaria dalle 10 alle 18;
    martedì 15 agosto, in occasione del Ferragosto, il museo offre l’ingresso a 1€ per visitare le collezioni permanenti. Aggiungendo 1€ si potrà inoltre visitare la mostra temporanea Buddha10 Reloaded.
    La tariffa sarà applicata anche ai possessori di Abbonamento Musei. Ingresso gratuito per i possessori di Torino Piemonte Card e aventi diritto.
    Sono in programma visite guidate a cura di Theatrum Sabaudiae: date e dettagli sul nostro sito.
    Vi invitiamo ad approfittarne per scoprire alcune novità che riguardano le collezioni permanenti:
    > nella sezione himalayana troverete Luxation 2 e The Tak, opere dell’artista nepalese Tsherin Sherpadialoga messe in dialogo con le opere della collezione permanente del MAO per attivare una nuova lettura e narrazione di tradizioni e mitologie ancestrali in chiave contemporanea, espandendone il significato e la comprensione;
    > a punteggiare il percorso espositivo nella galleria dell’Asia Meridionale e Sud-est asiatico sono invece tre video che documentano parte della rassegna performativa DARBAR India in Danza, ospitata al MAO nel 2014 e curata da Antonella Usai. Nel tentativo di ricreare il contesto originario che da sempre nutre le antiche tradizioni coreutiche indiane, i video mettono in luce la relazione tra arti performative e arti visive e, più in generale, tra pensiero filosofico e pratica corporea.

    Buona estate!

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    Le mostre

    • BUDDHA10 RELOADED fino al 3 settembre 2023
    • METALLI SOVRANI fino al 17 settembre 2023

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    t-space X MAO

    Impetuosa
    fino al 24 settembre 2023

    Impetuosa è l’appuntamento conclusivo del progetto t-space X MAO e rappresenta il tentativo di far scontrare la pratica di due artiste coetanee molto diverse tra loro per background e per linguaggio espressivo, ma caratterizzate da un’affine spontaneità e da una forza impetuosa nel fare arte.

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    Evoluzioni sonore #2

    EVICSHEN
    martedì 22 agosto ore 19

    Sintetizzatori analogici e strumenti autocostruiti in una passeggiata funambolica tra controllo e caso che confonde i confini tra performer e pubblico.

    Tariffe: 15 € intero acquistabile presso la biglietteria del Museo dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16.
    16,50 € intero (con prevendita 1,50 €) su Ticketone.
    10 € ridotto studenti, acquistabile solo in biglietteria.

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    Centri estivi in museo

    Il MAO Museo d’Arte Orientale propone attività per i Centri Estivi con percorsi di visita e laboratorio, progettate e condotte dai Servizi Educativi del Museo.
    Bambini e ragazzi in piccoli gruppi potranno vivere una piacevole esperienza in museo.

    Il MAO aderisce anche al progetto La Bella Stagione, sostenuto da Compagnia di San Paolo.

  • ARUSHI JAIN
    Performance nell’ambito della mostra Buddha10 Reloaded
    Mercoledì 26 luglio ore 19
    MAO Museo d’Arte Orientale, Torino

     

    Per il secondo appuntamento del public program di Buddha10 Reloaded il MAO ospita Arushi Jain, cantante e produttrice, nonché ingegnere, con una visione non ortodossa e risolutamente DIY di una tradizione secolare.
    Le sue composizioni infatti si ispirano ai raga classici indostani, esplorati però tramite una lente ed un’estetica contemporanee e molto attuali.
    Jain è cresciuta a Delhi, dove è stata esposta alla musica classica indiana e alla musica tradizionale locale sin dalla giovane età. Successivamente si è trasferita in California per studiare informatica alla Stanford University, dove è stata introdotta ai suoni e alla sintesi generati dal computer presso il Center for Computer Research in Music and Acoustics (CCRMA).
    La sua musica è una reinterpretazione unica di due mondi contrastanti. Gli antichi raga dell’India settentrionale vengono da lei re-immaginati e suonati con strumenti e tecnologie che ha appreso nella Bay Area.
    Il suo ultimo album Under the Lilac Sky è stato pubblicato su Leaving Records nel luglio 2021 ed è stato nominato Global Album of the Month del Guardian, oltre ad aver ottenuto recensioni entusiastiche su Pitchfork, Bandcamp, Boiler Room, Ableton, Resident Advisor, FACT, Crack, DJMag e molti altri.
    Recentemente è stata inclusa nella prestigiosa lista musicale di Forbes 30 under 30.

    Il calendario completo degli eventi sul sito.

    Tariffe: 15 € intero acquistabile presso la biglietteria del Museo dal martedì alla domenica dalle 10 alle 16
    16,50 € intero (con prevendita 1,50 €) su Ticketone
    10 € ridotto studenti, acquistabile solo in biglietteria.

  • AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI
    28 luglio – 31 agosto 2023

     VENERDI 28 LUGLIO

    Venerdì 28 luglio ore 16.30
    LUSSO A BISANZIO. FASTI ALLA CORTE D’ORIENTE
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    L’imperatore di Bisanzio indossava abiti in seta, i cui riflessi e bagliori conferivano alla sua figura e a quella della sua consorte un’aura divina. Il lusso e la raffinatezza caratterizzavano la corte e l’aristocrazia della capitale: la classe dirigente di Costantinopoli sapeva farsi ammirare.
    Nella mostra in corso a Palazzo Madama Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario sono esposti bracciali e anelli, amuleti e pettorali: oggetti di pregio e di fine artigianato, che rivelano quanto il lusso fosse realmente status simbol: come in ogni tempo, come in ogni civiltà antica e moderna.
    La visita propone un itinerario “fastoso”, utile per comprendere i diversi aspetti del mondo bizantino.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    VENERDI 4 AGOSTO

    Venerdì 4 agosto ore 16.30
    BISANZIO, COSTANTINOPOLI, ISTANBUL: SECOLI DI STORIA
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Bisanzio: punto strategico del Ponto. Costantinopoli, la “Città di Costantino”, la Nuova Roma, la Città d’Oro, toponimi che conducono all’odierna Istanbul, la metropoli sulle rive del Bosforo, ponte e porta tra Oriente e Occidente. Visitare e approfondire la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, in corso a Palazzo Madama, è davvero affascinante: imperatori e imperatrici, basilei e basilisse, concili e scismi, crociate, conquiste e secoli di storia che arrivano fino a noi. L’Oriente, infatti, con la sua influenza, si pone alle basi anche della nascente potenza sabauda. Inaspettatamente si compiono itinerari che congiungono il Mar Nero al Monferrato. Una storia da raccontare, sfogliando le pagine dei secoli.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    VENERDI 11 AGOSTO

    Venerdì 11 agosto ore 16.30
    VITA, CIBO E DIVERTIMENTO A BISANZIO
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    La mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario allestita a Palazzo Madama non consente soltanto ammirare sculture, mosaici, oggetti e monete, ma offre l’opportunità di indagare la vita, le abitudini e le peculiarità di una civiltà a noi meno nota. Imperatori, aristocrazia e clero sono le gerarchie meglio conosciute, ma è sicuramente interessante scoprire la vita quotidiana di quella società. Quali erano le fiere di strada e di piazza che animavano città e vie? Quali spettacoli si allestivano nell’ippodromo? E ancora, quali cibi, interessi e abitudini condividevano?
    La visita tematica proposta avvicina a quel mondo e offre interessanti approfondimenti.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    LUNEDI 14 AGOSTO

    Lunedì 14 agosto
    Apertura straordinaria di GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e MAO Museo di Arte Orientale dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso ore 17)

    MARTEDI 15 AGOSTO

    Martedì 15 agosto
    FERRAGOSTO AL MUSEO
    Per chi trascorre il Ferragosto in città, la Fondazione Torino Musei propone l’apertura straordinaria di Palazzo Madama e l’ingresso speciale a 1€ alle collezioni e, aggiungendo 1€, alle mostre temporanee con biglietteria separata di GAM, MAO e Palazzo Madama: un’ottima occasione per conoscere e godere del patrimonio artistico della Città e trascorrere una giornata diversa dal solito.
    ORARI E TARIFFE
    Martedì 15 agosto GAM, MAO e Palazzo Madama saranno aperti dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17).
    Nella giornata di Ferragosto le collezioni e mostre in corso nei tre musei saranno a tariffa speciale di 1€ ed è previsto un ricco programma di visite guidate.

    COSA SI POTRÀ VISITARE

    Alla GAM | Oltre alle collezioni permanenti saranno visitabili con il biglietto unico a 1€ le mostre Ottocento. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del NovecentoMichele Tocca. Repoussoir in Wunderkammer e Giuseppe Gabellone Km2,6 in VideotecaGAM.
    Aggiungendo 1€ si potrà visitare anche la mostra Viaggio al termine della statuaria. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM.

    Al MAO | Accesso con biglietto unico a 1€ alle gallerie delle collezioni permanenti, alle mostre in corso Metalli sovrani. La festa, la caccia e il firmamento nell’Islam medievale Impetuosa nel t-space X MAO.  Aggiungendo 1€ sarà possibile visitare la mostra Buddha10 Reloaded.

    A PALAZZO MADAMA | Con il biglietto a 1€ il pubblico potrà accedere alle collezioni permanenti e all’esposizione In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla via Francigena.
    Aggiungendo 1€ si potrà visitare la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario.

     

    LE VISITE GUIDATE DI FERRAGOSTO:

    GAM | ore 10:30 e ore 15:00 – Visita Collezioni del ’900
    ore 12:00 e ore 16:30 – Visita Mostra Ottocento
    MAO | ore 10:30 – Visita galleria Islam + mostra Metalli Sovrani
    ore 12:00 – Visita mostra Buddha10 Reloaded
    ore 15:00 – Visita collezioni Cina e Giappone
    ore 16:30 – Visita collezioni Asia Meridionale, Regione Himalayana, Paesi Islamici dell’Asia
    PALAZZO MADAMA | ore 10:30 e 15:00 Da castello a museo
    ore 12:00 e 16:30 Mostra Bizantini
    Costo della visita guidata: 6€ a partecipante (10€ collezioni + mostra). Prenotazione obbligatoria.
    Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

    La tariffa a 1€ è valida per tutti i visitatori, compresi i possessori di Abbonamento Musei, le cui tessere non potranno essere registrate. Ingresso gratuito: possessori di Torino Piemonte Card e aventi diritto.

    VENERDI 18 AGOSTO

    Venerdì 18 agosto ore 16.30
    LUSSO A BISANZIO. FASTI ALLA CORTE D’ORIENTE
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    L’imperatore di Bisanzio indossava abiti in seta, i cui riflessi e bagliori conferivano alla sua figura e a quella della sua consorte un’aura divina. Il lusso e la raffinatezza caratterizzavano la corte e l’aristocrazia della capitale: la classe dirigente di Costantinopoli sapeva farsi ammirare.
    Nella mostra in corso a Palazzo Madama Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario sono esposti bracciali e anelli, amuleti e pettorali: oggetti di pregio e di fine artigianato, che rivelano quanto il lusso fosse realmente status simbol: come in ogni tempo, come in ogni civiltà antica e moderna.
    La visita propone un itinerario “fastoso”, utile per comprendere i diversi aspetti del mondo bizantino.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

    MARTEDI 22 AGOSTO

    Martedì 22 agosto ore 19
    EVICSHEN. Sintetizzatori analogici e strumenti autocostruiti in una passeggiata funambolica tra controllo e caso che confonde i confini tra performer e pubblico.
    MAO – concerto nell’ambito del public program di Buddha10 Reloaded
    Evicshen è il nome di battaglia della sound artist Victoria Shen. La musica di Shen si stacca dalle convenzioni musicali armoniche e ritmiche a favore di trame estreme e toni gestuali.
    La pratica di Shen si basa sulla fisicità del suono e sulla sua relazione con il corpo umano tramite l’uso di sintetizzatori modulari analogici, dischi in vinile/resina e strumenti elettronici autocostruiti, come le Needle Nails, delle unghie in acrilico con puntine per giradischi incorporate che le consentono di riprodurre fino a 5 tracce di un disco contemporaneamente.
    L’approccio DIY di Shen va oltre i soli strumenti, coinvolgendo anche le sue pubblicazioni musicali. Il suo LP di debutto, Hair Birth ha una copertina in rame che si trasforma in un altoparlante attraverso il quale è possibile riprodurre il disco. Ogni pezzo non solo supporto musicale riproducibile, ma anche oggetto d’arte unico.
    I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del museo e su Ticketone.

     

    VENERDI 25 AGOSTO

    Venerdì 25 agosto ore 16.30
    BISANZIO, COSTANTINOPOLI, ISTANBUL: SECOLI DI STORIA
    Palazzo Madama – visita guidata tematica
    Bisanzio: punto strategico del Ponto. Costantinopoli, la “Città di Costantino”, la Nuova Roma, la Città d’Oro, toponimi che conducono all’odierna Istanbul, la metropoli sulle rive del Bosforo, ponte e porta tra Oriente e Occidente. Visitare e approfondire la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, in corso a Palazzo Madama, è davvero affascinante: imperatori e imperatrici, basilei e basilisse, concili e scismi, crociate, conquiste e secoli di storia che arrivano fino a noi. L’Oriente, infatti, con la sua influenza, si pone alle basi anche della nascente potenza sabauda. Inaspettatamente si compiono itinerari che congiungono il Mar Nero al Monferrato. Una storia da raccontare, sfogliando le pagine dei secoli.
    Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).
    Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

     

    LUNEDI 28 AGOSTO

    Lunedì 28 agosto
    BIZANTINI. LUOGHI, SIMBOLI E COMUNITÀ DI UN IMPERO MILLENARIO
    Palazzo Madama – chiude la mostra
    Ultimo giorno per visitare la mostra di Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica di Torino Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, a cura di Federico Marazzi con il contributo del MANN –  Museo Archeologico Nazionale di Napoli, di Palazzo Madama e del Ministero Ellenico della Cultura e dello Sport e la collaborazione nell’organizzazione generale di Villaggio Globale International.
    Oltre 350 opere – sculture, mosaici, affreschi, vasellami, sigilli e monete, straordinari manufatti in ceramica, smalti, oggetti d’argento, preziose gemme e oreficerie, pregevoli elementi architettonici – danno conto delle strutture, dei sistemi organizzativi, dei commerci e dei rituali di una complessa realtà politica, testimoniando nel contempo le eccellenze delle manifatture bizantine, gli incroci di cultura, gli stilemi e i simboli dell’Impero d’Oriente attraverso i secoli. È la creatività artistica del mondo antico che transita verso il Medioevo, con un linguaggio rinnovato dalla fede cristiana e con gli innesti del mondo orientale, in particolare della cultura iranica e araba.
    Per una Bisanzio, legata al territorio piemontese, che vedrà nel Principato d’Acaia, fin dalle origini proiettato verso l’Oriente greco e bizantino, l’origine della dinastia dei Savoia-Acaia ma anche una strettissima connessione con la dinastia dei Paleologi.
     Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo
    alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
    Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

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  • NOI, VOI, TUTTI

     

    Estate Reale
    Natura, arte e musica
    ai Musei Reali

    Torna la bella stagione con ESTATE REALE, rassegna di musica, teatro e svago tra i Giardini Reali e il Teatro Romano, organizzata dai Musei Reali con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” e la Fondazione TRG di Torino.

     

    Festa del Piemonte.
    La Battaglia dell’Assietta

    Visite guidate tematiche
    Palazzo Reale
    Dal 18 al 21 luglio alle ore 17

    La Festa del Piemonte, istituita con legge regionale n. 15 del 22 agosto 2022 per promuovere il patrimonio identitario e storico culturale territoriale, è intitolata alla Battaglia dell’Assietta, disputata il 19 luglio 1747 sul colle omonimo tra la Val Chisone e la Val Susa, decisiva per la vittoria delle truppe sabaude su quelle francesi. Da martedì 18 a venerdì 21 luglio, i Musei Reali organizzano ogni giorno alle ore 17 una visita guidata tematica su alcune opere pittoriche e d’arredo raffiguranti la battaglia, legate al secondo re di Sardegna Carlo Emanuele III, del quale ricorre quest’anno il 250° anniversario della morte. Il percorso di visita si svolge al secondo piano di Palazzo Reale, con approfondimenti sui dipinti di Hyacinth de La Peigne e di Massimo d’Azeglio, e nella Galleria delle Battaglie, al primo piano. Le visite, della durata di un’ora per gruppi di massimo 25 persone, sono comprese nel biglietto dei Musei Reali, fino a esaurimento dei posti disponibili. Acquisto ingresso con visita guidata alla biglietteria dei Musei Reali. Punto di incontro delle visite guidate: Palazzo Reale, Salone delle Guardie Svizzere.

     

    Buon compleanno MAUTO!
    Giardino Ducale
    Dal 18 al 23 luglio

    In occasione del 90° anniversario del Museo dell’Automobile di Torino, dal 18 al 23 luglio i Musei Reali ospitano nel Giardino Ducale la storica ITALA 35/45 HP denominata Palombella, realizzata nel 1909 per la Regina Margherita di Savoia e tra le più preziose conservate dal museo.
    Per celebrare la giornata di fondazione, il 19 luglio la Palombella aprirà la parata di vetture d’epoca che, partendo da Piazza San Carlo, attraverserà la città per raggiungere il Museo dell’Automobile in Corso Unità d’Italia, 40.

     

    Passaggi d’Estate
    Palazzo Reale
    Corte d’Onore
    Fino al 22 luglio

    Fino a sabato 22 luglio, il Teatro Regio presenta Passaggi d’Estate, i concerti con l’Orchestra, i Solisti del Regio Ensemble e il Coro di voci bianche; l’ambientazione è tra le più suggestive della città, la Corte d’Onore di Palazzo Reale. La rassegna Passaggi d’Estate è realizzata in collaborazione con i Musei Reali. Per una passeggiata esclusiva e un aperitivo prima dello spettacolo, è possibile accedere al Giardino Ducale e al Caffè Reale dalle ore 20, grazie all’apertura straordinaria riservata ai possessori del biglietto per il concerto.
    I concerti hanno inizio alle ore 21, senza intervallo.

     

    Chiamata alle Arti 2023
    Summer Talks

    Giardini Reali, Boschetto
    Fino al 28 settembre

    Un ciclo di incontri con varie personalità della scena culturale contemporanea, organizzati dall’Associazione Amici dei Musei Reali diTorino (AMRT).
    Musica, arte, fotografia, comunicazione e design, ogni giovedì alle ore 17.30 nel Boschetto dei Giardini Reali.
    Ingresso libero e gratuito da Piazzetta Reale 1.
    Un Bastione Verde al servizio della città
    Con il tuo 5×1000 restituisci un nuovo spazio alla comunità
    Un luogo magico, immerso nel cuore verde di Torino, un punto di osservazione privilegiato sulle antiche mura barocche della città. Nato alla fine del Cinquecento con una funzione militare, divenne presto un meraviglioso belvedere e luogo di svago e intrattenimento amato da principi e principesse.
    Oggi i Musei Reali intendono restituire a questo luogo l’antico fascino grazie a un importante intervento conservativo: un nuovo punto di incontro aperto alla cittadinanza, uno spazio per laboratori didattici ed eventi culturali, un piccolo bookshop e un punto ristoro.
    Per questo motivo, abbiamo bisogno anche del tuo piccolo, ma prezioso, supporto. Dona il tuo 5×1000 ai Musei Reali: è semplice e non ti costa nulla! Quando compilerai la dichiarazione dei redditi, potrai liberamente scegliere a chi destinarlo. Sarà sufficiente inserire il codice fiscale 97792420016 e apporre la tua firma nell’apposita sezione.
    Parlane con il tuo commercialista o con il tuo CAF. Un luogo da fiaba tornerà a splendere anche grazie a te!
    MRTOpen
    Ceramiche Lenci.
    La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento

    Galleria Sabauda, terzo piano
    Dal 23 giugno
    Grazie alla generosa donazione dei collezionisti Giuseppe e Gabriella Ferrero, dal 23 giugno i Musei Reali presentano una nuova sezione permanente della Galleria Sabauda dedicata alle ceramiche della manifattura torinese Lenci, con 132 opere che documentano l’attività di 17 artisti, tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena König Scavini.
    Il nuovo allestimento, realizzato in collaborazione con la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, è esposto in dialogo con una selezione di opere provenienti dalla raccolta di arte moderna della Galleria Sabauda, con lavori di pittori e scultori attivi a Torino tra le due guerre.

    Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali.

    La Rosa di Damasco a Torino – The Damascene Rose in Turin
    Musei Reali e Giardini
    Dal 4 luglio
    La Rosa di Damasco a Torino è un progetto culturale ideato e condotto dai Musei Reali in collaborazione con il Syria Trust for Development e la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura.
    L’iniziativa è volta a promuovere il ruolo e l’importanza del secolare patrimonio culturale siriano nel bacino Mediterraneo attraverso uno dei più iconici prodotti di questo paese, la Rosa di Damasco, che dalla capitale siriana prende il nome.
    Nei Giardini Reali sono state piantumate delle rose damascene e, fino al 1° ottobre, nel Boschetto sarà esposta una mostra fotografica e un’installazione artistica.
    Vivere sull’acqua. Vita quotidiana nell’Età del Bronzo in Piemonte
    Museo di Antichità – Spazio Passerella
    Gli insediamenti sull’acqua dell’Età del Bronzo sono tra i più caratteristici e peculiari della storia del Piemonte antico. La mostra dossier offre un focus sulla vita di queste aree nell’arco alpino occidentale, testimonianza delle comunità preistoriche attive dal Neolitico all’Età del Ferro, e sull’utilizzo di risorse territoriali in rapporto all’ecosistema di riferimento.
    Ingresso compreso nel biglietto dei Musei Reali
    MRTfriends
    Museo Civico di Bassano
    Continua a luglio la collaborazione con il Museo Civico di Bassano del Grappa, uno dei più antichi del Veneto, ospitato nell’ex convento dei frati francescani dal 1828 e nato da cospicue donazioni che nel tempo hanno arricchito il patrimonio cittadino. Qui si conserva la più grande raccolta di dipinti di Jacopo Da Ponte, detto Jacopo Bassano, e della sua fiorente bottega. Per illustrare le tappe che segnarono l’enorme fortuna di questi artisti, è ora in corso l’importante e inedita mostra-racconto “I Bassano. Storia di una famiglia di pittori”, che ripercorre le vicende della dinastia dei Bassano, protagonisti indiscussi della pittura del Rinascimento veneto, attraverso le loro opere e le suggestive parole di Melania Mazzucco. Un’intera ala del museo è invece dedicata ad Antonio Canova con gessi, busti e i celebri monocromi, disegni su tela considerati tra i massimi esiti dell’espressività artistica del grande scultore di Possagno. Il museo comprende anche una sezione archeologica, una medievale, e altre dedicate al Seicento e al Settecento con opere di Giambattista Tiepolo, Artemisia Gentileschi e Alessandro Magnasco. Un piccolo ritratto di Francesco Hayez e la panoramica sulla città di Roberto Roberti sono infine ospitati nelle sale che illustrano il diciannovesimo secolo.
    A questi importanti fondi si aggiunge un’intensa attività espositiva, ideata e realizzata in costante dialogo con le collezioni permanenti, al fine di valorizzarle. Dal 2014 il Museo può infatti contare sulla Galleria Civica, spazio articolato su due piani destinato alle mostre temporanee.
    Per saperne di più, seguiteci ogni giovedì su Facebook, Instagram e Twitter!
    MRT Kids & Teens
    La Bella Stagione
    Ogni mercoledì e giovedì
    Ai Musei Reali continuano gli appuntamenti dell’offerta culturale La Bella Stagione dedicata a bambine, bambini e adolescenti dei centri estivi e degli oratori, nell’ambito del palinsesto realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. Le due nuove proposte educative realizzate dai Musei Reali si svolgono tra le sale del museo e la fresca ombra degli alberi dei Giardini Reali.

    Il mio corpo è un albero
    Nelle sale della Galleria Sabauda scopriremo la natura ricreata sulla tela dai pittori. Attraverso il gioco, cercheremo le somiglianze tra gli alberi e il corpo umano. Spostandoci poi nei Giardini Reali, con tecniche e materiali diversi disegneremo corpi che magicamente si trasformano in alberi.
    Le attività, rivolte al target 6-10 anni, si svolgono ogni mercoledì mattina

    Se dico legno a cosa pensi?
    Il legno è protagonista del percorso che ha inizio nel Museo di Antichità, con la visita alla mostra Vivere sull’acqua. Vita quotidiana nell’età del Bronzo in Piemonte per scoprire i reperti lignei preistorici provenienti dai siti palafitticoli. L’attività prosegue poi nei Giardini Reali, per osservare gli alberi monumentali e imparare a disegnarli, ispirati dalla lezione di Bruno Munari.
    Le attività, rivolte al target 6-13 anni, si svolgono ogni giovedì mattina.
    Attività
    con CoopCulture
    Gli operatori didattici e gli storici dell’arte CoopCulture vi aspettano per accompagnarvi  alla scoperta degli spazi e delle collezioni dei Musei Reali.
    MTR Summer Camp 2023
    Campus estivo per ragazzi
    dal 12 giugno all’8 settembre
    Una settimana di attività alla scoperta dei Musei Reali: tra personaggi affascinanti, visite animate, laboratori e giochi divertenti sperimenteremo insieme tecniche artistiche, conosceremo meglio le specie vegetali che popolano i giardini e impareremo tante curiosità sul passato di Torino e dei suoi abitanti.
    Ogni giorno una nuova scoperta!
    Benvenuto a Palazzo!
    Le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria
    Le Cucine Reali, l’Appartamento della regina Elena
    Uno speciale percorso condotto da un esperto alla scoperta di sale e ambienti eccezionalmente aperti al pubblico
    Visita agli Appartamenti del Secondo Piano
    Una visita tematica che vi condurrà alla scoperta dell’appartamento dei Principi di Piemonte siti al secondo piano del Palazzo.
    Visita alla Collezione Lenci
    Un’occasione per scoprire la Collezione Lenci, con 132 opere che documentano l’attività di 17 artisti, tra cui Mario Sturani, Giovanni Grande, Gigi Chessa, Sandro Vacchetti, Giuseppe Porcheddu, Elena König Scavini.
  • TORINO

    25-26-27 AGOSTO 2023
    www.todaysfestival.com

    Parità di genere, attenzione ai giovani e ai giovanissimi e sostenibilità ambientale i punti di forza di questa edizione.

    I colori intensi del manifesto raccontano il cartellone:
    rosso fluo emozioni in continuo divenire,
    argento avanguardia, innovazione e modernità.

    121 artisti nazionali e internazionali – 12 band provenienti da 29 diversi Paesi nel
    mondo – 8 esclusive nazionali – 9 gruppi per la prima volta a Torino – oltre 30 ore di
    musica, arte, incontri, produzioni esclusive, anteprime, performance, eventi
    formativi e d’incontro con il meglio della scena musicale contemporanea.

    WILCO
    VERDENA

    CHRISTINE AND THE QUEENS

    WARHAUS
    SLEAFORD MODS
    L'IMPERATRICE
    LES SAVY FAV
    ANNA CALVI

    IBIBIO SOUND MACHINE
    KING HANNAH
    GILLA BAND
    PORRIDGE RADIO
    …e molto di più.

    La nona edizione di TOdays – progetto della Città di Torino realizzato da Fondazione per la Cultura Torino in partnership con Iren, sostenuto fin dagli esordi da Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, sponsor Compagnia dei Caraibi, Testadariete , Rock Burger e Eataly, in collaborazione con Spazio211, Mercato Centrale Torino, Cecchi Point e Smat e diretta da Gianluca Gozzi è in programma dal 25 al 27 agosto.

    Il Festival, che ospita 121 artisti nazionali e internazionali, 12 band, provenienti da 29 diversi Paesi nel mondo tra i quali Stati Uniti, Canada, Sud Africa, Australia, Inghilterra, Irlanda, Scozia, Francia, Belgio, Germania e Francia, delle quali 8 in esclusiva nazionale e 9 per la prima volta a Torino, porta in città, dal primo pomeriggio a notte inoltrata, oltre 30 ore di musica, arte, incontri, produzioni esclusive, anteprime, performance, eventi formativi e d’incontro con il meglio della scena musicale contemporanea.

    Capisaldi del festival, anche quest’anno sono la ricerca imparziale degli opposti e la creazione di nuovi equilibri; l’anticipazione di idee e trend e la commistione di generi diversi; l’incrocio di attitudini, emozioni, suoni che intrecciano presente, passato e futuro della musica; la compresenza sul palco di grandissimi nomi affermati della scena internazionale e nuove eccellenze emergenti; la tensione a rendere centrali musiche e luoghi di confine.

    TOdays, inoltre, è la prima rassegna musicale italiana a offrire pari rappresentatività ad artiste donne e ad artisti uomini allestendo un cartellone equilibrato che supera ogni disparità di genere.

    Attraverso la musica, linguaggio universale più immediato e vicino alle nuove generazioni, il Festival è capace di coinvolgere giovani e giovanissimi che ogni anno, a fine agosto, raggiungono Torino da tutta Europa.

    TOdays, in virtù delle scelte artistiche e musicali, rappresenta quindi un’occasione unica nel panorama nazionale per presentare a questo pubblico il meglio delle creazioni contemporanee e dei nuovi suoni, permettendo di ampliare il bagaglio conoscitivo, sviluppare la creatività e allo stesso tempo abbattere barriere, pregiudizi e differenze sociali e culturali. E si inserisce perfettamente in TORINO FUTURA, il percorso intrapreso dalla Città e coordinato dagli assessorati alla Cultura e alle Politiche Educative e Giovanili, che intende coinvolgere attivamente i ragazzi nella formazione e nella vita culturale della città creando esperienze di coinvolgimento, formazione e crescita, oltre a moltiplicare le occasioni di dialogo e di protagonismo dei futuri cittadini.

    Il manifesto dell’edizione 2023 racconta un cartellone equilibrato che supera ogni disparità di genere. Per fare questo sono stati accostati due intensi colori dalla forte identità cromatica: il rosso fluo, che richiama le emozioni e gli stimoli più vivaci in continuo divenire e l’argento a cui si associano l’avanguardia, l’innovazione e la modernità. Le fitte geometrie di curve si sovrappongono e intersecano in una immaginaria tela estesa che simboleggia la virtù della costruzione quotidiana di uno spazio fluido e in movimento per suggerire il mutare nel tempo senza costrizioni di genere e condizioni prestabilite, costantemente interconnessi con se stessi e con tutto l’universo.

    “TOdays conferma la nostra città quale tappa privilegiata per il meglio della scena musicale contemporanea – dichiara il Sindaco, Stefano Lo Russo -. Il festival porta Torino, e in particolare l’area nord dove organizzano gran parte degli eventi, alla ribalta di giovani, creativi e opinion maker internazionali. Il programma, anno dopo anno, si dimostra capace di sostenere e valorizzare lo straordinario patrimonio di energie e competenze presenti nel nostro territorio. La Città sosterrà questo importante progetto per farlo crescere e continuare ad attrarre le migliori esperienze musicali internazionali”.

    “Per avere qualcosa da raccontare, bisogna farla e TOdays è dove le cose continuano a succedere, confermando questa edizione del festival come l’evoluzione di un percorso identitario preciso e focalizzato, che vuole superare la visione di un mondo che già c’è e andare oltre l’inatteso senza accontentarsi dell’ordinario. – afferma il direttore artistico, Gianluca Gozzi – Da nove anni TOdays non è solo un festival qualunque, e non solo musica qualunque. TOdays è un osservatorio attento sul presente, che, mai come in questi anni, è sempre in continua trasformazione. Pertanto, nel 2023 il festival non si limita a gettare l’ancora nella sola contemporaneità, ma interpreta con coraggio quello che sarà, lanciandosi in previsioni, scommesse, osando suoni e voci che difficilmente troverebbero cittadinanza altrove, e allo stesso tempo riconfermando Torino al centro del dibattito artistico europeo, riscoprendo l’attitudine naturale ed europea della città per la musica d’avanguardia. TOdays 2023 sarà una esperienza di innovazione sociale e culturale in cui musica, arte e creatività si aggregano, dialogano, occupano spazi periferici e restituiscono vita e occasioni di incontro al pubblico che segue il festival con grande passione”.

    Main stage principale è il consueto grande prato verde di sPAZIO211, palcoscenico a cielo aperto, spazio urbano rigenerato nella periferia della città che durante le tre serate, dalle ore 18 alle ore 24, ospiterà concerti con artisti fuori dall’ordinario.

    Diffusi in città, invece, gli appuntamenti diurni e le attività educational del progetto TODAYS per Torino Futura che – grazie al sostegno e alla collaborazione di numerosi partner e alla co-progettazione con oltre 30 realtà associative ed eccellenze territoriali – daranno voce a nuove idee. TOLAB, la sezione educational del festival, da sempre interamente rivolta alle nuove generazioni presenterà nei tre giorni del festival una serie di appuntamenti gratuiti aperti a tutti sotto il tema “sessant’anni dagli anni sessanta”.
    Opinion makers, giovani artisti, music tellers, giornalisti, produttori di giovani talenti si ritroveranno al Mercato Centrale Torino, che in questa edizione sarà la sede principale del progetto.
    Il tempo è ciclico: le cose accadono e poi in qualche modo ri-accadono, si susseguono si rincorrono; partendo dal 1963 fino al 2023 sarà raccontato ogni decennio con un movimento trasversale fra i differenti linguaggi in campo musicale, artistico e sociale, per raccontare storie e scambiarci esperienze, discutere sui temi legati all’evoluzione della musica e del gender gap, dei movimenti artistici e di spazi urbani, della sostenibilità e bere responsabile, della cultura e delle professionalità ad essa legate.
    Come in un loop, in cui il passato diventa futuro e poi ritorna ad essere attualità, presente.
    Negli spazi della Cascina Marchesa della Circoscrizione 6 avranno invece luogo altre attività laboratoriali, masterclass, contest, workshop dedicati a giovani e giovanissimi realizzate da enti e realtà del territorio.

    Con questa edizione, inoltre, TOdays rafforza il suo impegno di responsabilità contro le sfide ambientali. È infatti intenzione della Città di Torino rendere sempre più sostenibili i propri eventi implementando le azioni in ambito di trasporti, mobilità, consumo d’acqua, rifiuti, riciclo ed energia, per educare, ispirare e motivare uno stile di vita più consapevole e rispettoso.

    Programma
    Le tre giornate a sPAZIO211 prendono il via venerdì 25 agosto.
    A inaugurare TOdays è il duo King Hannah formato dalla cantante e chitarrista gallese Hannah Merrick e dal chitarrista di Liverpool Craig Whittle. Una freschezza che sconfina nell’innocenza mescolando con personalità dream-pop, post-hardcore, trip-hop e lo-fi blues scuro, conturbante e lisergico, tale da alimentare un’attesa spasmodica per quello che è considerato tra i migliori esordi degli ultimi anni.

    Per la prima volta in Italia sale sul palco del festival, Tim Harrington, il satiro barbuto e lascivo intrattenitore di folle, leader della compagine newyorchese attiva da più di un decennio Les Savy Fav. Il gruppo è abilissimo nel sintetizzare una crasi ballabile e nervosa tra post-punk inglese e americano, in un live che è una commistione di pulsioni primarie lanciata verso la sfrenatezza.
    A Torino va in scena il giusto equilibrio tra dolore e leggerezza: struggersi d’amore in
    Sicilia è la storia dietro al nuovo sensuale disco di Warhaus, dove tra giovani che si innamorano e un vicino di stanza che voleva forse aggredirlo, il songwriter belga co-fondatore dei Balthazar ha scritto un intero bellissimo album in un camera d’albergo a Palermo.

    E poi è la volta degli Wilco. Partiti dalle sorgenti del roots-rock, country e folk, per approdare al rock “universale”, assemblato attraverso il songwriting eclettico ed unico, le loro storie raccontano la provincia americana più inquieta e oscura, confermandosi la più incredibile live band in circolazione, fondamentali eredi del sound americano e fautori di un disco vincitore di ben due Grammy Awards.
    Definiti dal NY Times “fautori dell’ultima grande rivoluzione del genere: ciò che Bob Dylan è stato negli anni Sessanta, gli Wilco lo sono per il primo ventennio del ventunesimo secolo con personalità e innovazione”, Tweedy e soci salgono sul palco di TOdays con canzoni che raccontano la vita di tutti noi e faranno provare qualcosa di speciale al pubblico.

    “Se Ian Curtis fosse ancora vivo, oggi il suo malessere suonerebbe più o meno come le canzoni dei Gilla Band, sottolinea il direttore Gozzi per i primi protagonisti imperdibili di sabato 26 agosto. Altisonante, estrema e fuori dagli schemi, la band irlandese, già protagonista della scena sviluppatasi a Dublino durante gli anni dieci, si è caratterizzata per l’intransigenza sonora e per il sound influenzato dallo stato mentale del cantante Dara Kiely.

    Si continua con la voce ammaliante di Anna Calvi, accompagnata dall’inseparabile chitarra. Un’artista che crea musica passionale, viscerale e intensa, immersa tra eleganza decadente, suggestioni cinematografiche, sofisticati richiami alla grandeur di un’Europa d’antan, l’intima e primordiale radice blues.

    Fa tappa al TOdays per l’unico e atteso concerto italiano il duo inglese Sleaford Mods che presenta il nuovo acclamato album “UK Grim”, senza filtri e con un’ironia così tagliente da sconfinare spesso in un rabbioso e disperato sarcasmo. Sono la voce ruvida e feroce della working class, un piccolo grande caso della musica di oggi.

    Alieni e disallineati, mai lineari, riluttanti a qualsiasi compromesso i Verdena vivono nel limbo degli spiriti “alternative”, continuando ad assicurare un’intatta integrità. Sono una famiglia, ma non di quelle moderne e instagrammabili. Fuori dal tempo, felicemente incasinati, spontanei fino all’autolesionismo a TOdays squarceranno improvvisamente il velo di mistero con la tellurica energia liberatoria del loro concerto.
    Domenica 27 agosto arriva a Torino il suono dei Porridge Radio, gruppo tra i più vitali nella musica alternativa, passati in meno di un anno dall’essere i beniamini dell’underground DIY a diventare una delle band più elettrizzanti del Regno Unito. Lo spirito pungente, l’intensità lacerante e la potente miscela di art-rock, indie-pop e post- punk suonano come null’altro in circolazione. Sono, infatti, nella lista dei candidati per l’ambito Mercury Music Prize.

    “Let me speak from the heart, without love/There’s no, no, no electricity”, cantano Ibibio Sound Machine. Frutto di una sinergia tra afrobeat, elettronica, synth-pop, techno, folk nigeriano, funk, rock e un briciolo di sana follia, il collettivo è uno dei più potenti ensemble dell’anno. Il loro concerto è un viaggio spazio-tempo nelle radici della cultura africana, dove il brio degli antichi tamburi, si combina con una moderna macchina poliritmica.
    Per la prima ed unica volta in Italia, a TOdays.
    Un’ode all’amore ambivalente, ai dubbi, all’euforia, ai dolori, al successo e alla follia è quello dei sei musicisti francesi L’imperatrice che arrivano a Torino dopo aver suonato sui palchi più prestigiosi del mondo: electro, funk, cosmic, disco anni 70 e 80 oltre al city pop giapponese, nella loro musica troviamo i suoni dei Daft Punk e degli Air.

    Le ultime note del festival sono affidate a Christine And The Queens, la nuova voce del pop rock europeo e fra i leader culturali del futuro, incoronata dalla stampa mondiale come “interprete di un generazione che non accetta imposizioni sulla propria identità e guarda alla musica come una disciplina artistica totale”. Christine/Chris sfugge alle etichette.
    Pluripremiata come miglior artista, miglior album, miglior live, migliore innovazione e cantante più affascinante e influente del mondo in tutti gli Awards e Grammy del pianeta, è per la prima e unica volta in Italia con l’ultimo disco in uscita e uno spettacolo esclusivo che dai palchi principali di Coachella a Glastombury arriva fino a TOdays, capace di richiamare insieme Michael Jackson e Kate Bush, lo chansonnier italo-francese Christophe e la ballerina Pina Bausch, mescolando avanguardia e approccio urban.

    Sul palco dell’auditorium Cecchi Point nel pomeriggio della domenica, Enrico Gabrielli presenta un evento speciale ad ingresso gratuito dedicato a tutti gli ascoltatori bambini che sono in realtà grandi dentro e a tutti gli ascoltatori grandi che dentro, in realtà, sono piccoli:
    “Le Canzonine”, musica per giovanissimi meno giovani come si faceva una volta, ai tempi di Sergio Endrigo, Gianni Rodari, Virgilio Savona, Vinicius De Moraes o Anne Sylvestre. Un concerto di canzoni scritte da un papà per i propri bambini che ha coinvolto un manipolo di altri papà cantanti noti come Cosmo, Andrea Laszlo De Simone, Dario Brunori, Francesco Bianconi dei Baustelle, Colapesce e Dimartino, I Cani, Roberto Dell’Era degli Afterhours, Giovanni Truppi, Alessandro Fiori, alcuni dei quali saranno presenti al concerto sul palco insieme a Enrico, ai suoi musicisti e al Piccolo Coro Angelico di giovanissimi. Il concerto “Le Canzonine” è infatti dedicato ai bambini di oggi, a quelli di ieri e a quelli di domani, a chi ha non ancora smesso di giocare, nella musica come nella vita.

    Durante i tre giorni di festival, la Sala Colonne della Cascina Marchesa ospiterà la mostra fotografica di Paolo Brillo “1973. STOLEN MOMENTS: Bob Dylan And Other Music Icons.” La mostra, a cura di Luca Beatrice e realizzata in collaborazione con Antonio Colombo Arte Contemporanea – Milano, presenta per la prima volta a Torino una selezione di oltre quaranta fotografie “rubate” ai più grandi nomi della musica internazionale. Tra i soggetti, oltre ovviamente a Dylan: Jeff Beck, Neil Young, Tom Petty, Rolling Stones, Paul McCartney, Suzanne Vega, Nick Cave, Iggy Pop, Lou Reed, Eric Clapton, Bruce Springsteen, Patti Smith, così come Anna Calvi e i Wilco che Brillo incontrerà nuovamente al TOdays 2023.
    Anche quest’anno EUROSONIC (EBU) è media partner del festival. Il più grande network professionale di radio e televisioni pubbliche del mondo, già partner di importanti festival come Sonar, Roskilde, Benicassim, Montreux. Eurosonic registrerà e distribuirà i principali concerti di TODAYS in oltre 70 nazioni con circa 500 milioni di ascoltatori potenziali.

    Sostiene il festival anche la storica emittente radiofonica Radio Popolare.
    Rinnovate le media partnership con Rumore, Ondarock, Infinite Jest e NoisyRoad.

    BIGLIETTERIA ONLINE
    Confermata la collaborazione, in esclusiva, con Dice, la piattaforma di ticketing che ha riscosso grande successo in Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Australia per la semplicità e trasparenza con cui permette di acquistare in pochi secondi i biglietti per i migliori festival e concerti nel mondo, senza aggravi (economici o organizzativi) per chi la utilizza.

    I possessori del biglietto o abbonamento del Festival che sceglieranno di soggiornare presso i Campus di TOdays:
    Open011 open011.it
    Sharing Torino www.sharing.to.it
    Combo thisiscombo.com
    potranno usufruire di tariffe agevolate – previa disponibilità posti – contattando direttamente le strutture.

    Biglietto singolo ingresso a sPAZIO211: 32 euro + diritti di prenotazione
    Abbonamento 3 giorni (25, 26, 27/8): 90 euro + diritti di prenotazione
    Ingresso evento “Le Canzonine” domenica 27 agosto, mostra “Stolen Moments” e Tolab: gratuito (fino ad esaurimento posti disponibili)

    Apertura porte sPAZIO211: ore 18.00
    inizio live: ore 18.30 / fine live: ore 00.00

    Prevendite biglietti singoli e abbonamenti: https://link.dice.fm/todays2023

    CANALI SOCIAL
    facebook: www.facebook.com/TOdaysfestival
    twitter: www.twitter.com/TOdaysfestival
    instagram: www.instagram.com/todaysfestival
    spotify: https://open.spotify.com/user/todaysfestival

    Per partecipare all’evento Facebook TODAYS 2023: bit.ly/TOdays23

    sPAZIO211 main stage
    Parco Sempione, Via Cigna 211 – Torino (It)

    VENERDI 25 AGOSTO 2023:
    KING HANNAH
    LES SAVY FAV -data unica italiana-
    WARHAUS -data unica estiva-
    WILCO

    SABATO 26 AGOSTO 2023:
    GILLA BAND
    ANNA CALVI
    SLEAFORD MODS -data unica italiana-
    VERDENA

    DOMENICA 27 AGOSTO 2023:
    ENRICO GABRIELLI in “LE CANZONINE” + ospiti / Auditorium CECCHI POINT

    PORRIDGE RADIO -data unica italiana-
    IBIBIO SOUND MACHINE -data unica italiana-
    L’IMPERATRICE -data unica italiana-
    CHRISTINE AND THE QUEENS -data unica italiana-

    INFO: info@todaysfestival.com // mobile: + 39.349.3172164

  • TEATRO ALFIERI TORINO
    ROMA CITY MUSICAL
    in

    con ARTURO BRACHETTI e DIANA DEL BUFALO

    ideato da Christopher Isherwood | libretto di Joe Masteroff | liriche di Fred Ebb
    musica di John Kander | Traduzione e attamento di Luciano Cannito e Arturo Brachetti
    scene Rinaldo Rinaldi | costumi Maria Filippi | direzione musicale Giovanni Maria Lori
    18 interpreti – Musica dal vivo
    Coreografie di Luciano Cannito
    Regia di ARTURO BRACHETTI e LUCIANO CANNITO
    ___________________________________________________________________
    CABARET è uno dei titoli più famosi della storia del musical, tratto da un romanzo di Christopher Isherwood e ambientato nella Berlino degli anni 30, durante la salita al potere dei nazisti. Ha ricevuto numerosissimi premi, tra cui 8 Tony Awards, ed è considerato un classico del teatro musicale.

    La sua messa in scena ha ispirato numerose produzioni teatrali e cinematografiche in tutto il mondo, tra cui l’omonimo pluripremiato film diretto da Bob Fosse, continuando ad affascinare il pubblico con la sua capacità di portare alla vita un’epoca storica attraverso la musica e la danza.

    Il musical segue la storia di Sally Bowles (Diana Del Bufalo), primadonna del “Kit Kat Klub” -famoso cabaret della città- e del suo coinvolgimento con Cliff Bradshaw, un giovane scrittore americano alla ricerca della sua ispirazione, che si fa inconsciamente conquistare da questa nuova Babilonia piena di profonda povertà, paura del futuro, ma anche di luci, colori, musica, gioia di vivere.

    I personaggi di questo club ed in particolare EMCEE (il maestro delle cerimonie – Arturo Brachetti), ci fanno vivere momenti fantastici, magici, dove la sensualità, il divertimento, l’assenza di preconcetti culturali e sessuali, rendono il Kit Kat Klub, precursore del mondo contemporaneo, anche se decisamente in controtendenza rispetto all’epoca buia delle leggi razziali e della catastrofe del Nazismo.

    Con una colonna sonora iconica che include brani come “Willkommen” e “Cabaret”, il musical esplora temi di politica, amore, e libertà personale in un’epoca di grande incertezza.

    Fabrizio Di Fiore Entertainment con la compagnia Roma City Musical, reduce dal successo di pubblico e botteghino di 7 Spose per 7 Fratelli, porterà in scena la nuova versione di Cabaret firmata da Arturo Brachetti Luciano Cannito con una scelta registica dall’impostazione visiva cinematografica corredata da tanti effetti speciali, rendendo lo spettacolo più vicino alle estetiche di oggi.

    Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, i costumi da Maria Filippi, la direzione musicale da Giovanni Maria Lori. Tutte figuro di spicco nel mondo del musical e del teatro internazionale che daranno una nuova luce a questo titolo e renderanno questo allestimento totalmente diverso dalle edizioni precedenti.

    REGIA

    Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente il grande Maestro del trasformismo internazionale. In molti paesi è considerato un mito vivente nel mondo del teatro e della visual performing art. La sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin. Oggi, dopo 40 anni dal debutto di Parigi, Brachetti è il più grande attore-trasformista del mondo. Arturo come regista e direttore artistico mescola sapientemente trasformismo, comicità, illusionismo, giochi di luci e ombre, e amalgamandoli con poesia e cultura. In Italia e all’estero ha diretto spettacoli e concerti oltre a commedie e musical di successo. Tra tutti spicca il rapporto “storico” e speciale con Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui è il regista teatrale sin dagli esordi con I Corti, fino a oggi.

    Luciano Cannito Direttore Artistico Teatro Alfieri e Teatro Gioiello di Torino, consigliere di amministrazione del Teatro Stabile di Napoli e direttore artistico dell’Accademia di Arti Performative Art Village. Ha creato circa 80 spettacoli rappresentati nei più grandi teatri del mondo, dal Metropolitan di New York, all’Orange County di Los Angeles, alla Scala di Milano, al Bolshoi di Mosca, al Teatro Nazionale di Hong Kong, all’Opera di Bordeaux, all’Opera di Avignon, al teatro Nazionale di Tallin in Estonia, a Tel Aviv, a Taiwan, all’Opera di Nizza. Ha diretto il Teatro San Carlo di Napoli e il teatro Massimo di Palermo, ha realizzato un film per il cinema (La lettera), ha diretto opere liriche, musicals, spettacoli di prosa e grandi eventi come La Notte della Taranta, show live e televisivo con 200 mila persone di pubblico. Ha collaborato con grandi nomi della cultura e dello spettacolo come Roberto De Simone, Carla Fracci, Maya Plisetskaya, Lucio Dalla, Maria De Filippi, Altan, Franco Zeffirelli, Mistilav Rostropovich.

    SCENE E COSTUMI

    Le scene sono firmate da Rinaldo Rinaldi, pittore e scenografo dalla carriera straordinaria che lavora nei maggiori teatri d’opera del mondo e i costumi sono firmati da Maria Filippi con al suo attivo tantissimi spettacoli di Opera e Balletto e diversi film.

    DIREZIONE MUSICALE

    Giovanni Maria Lori nella sua carriera è stato direttore e supervisore musicale, direttore d’orchestra, ma anche autore delle musiche e arrangiatore di moltissimi musical e tantissime produzioni teatrali di altissimo livello. Inoltre, è autore interno Mediaset per sigle e sottofondi, scrive le musiche per noti canali Tvinsegna canto in “Amici”, è autore delle canzoni di varie produzioni televisive e di molti cortometraggi.
    Scrive e dirige gli archi per gli album di Chiara Galiazzo e Lorenzo Fragola, entrambi vincitori di X Factor e per quest’ultimo anche delle cover cantate a San Remo. Arrangia anche per Francesco Sarcina, Giulia Luzi e i Maneskin. Nel 2017 ha arrangiato il medley cantato da Robbie Williams per “XFACTOR”.
  • Dal 6 aprile al 16 luglio 2023

    Peter Hince
    QUEEN EXPERIENCE
    fotografie, video, cimeli, rarità
    Archivio di Stato
    Piazza Castello 209 – Piazzetta Mollino
    giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30
    sabato e domenica dalle 11 alle 19

    Dopo il successo della mostra dedicata agli scatti di Steve Schapiro a Davide Bowie, Radar, Extramuseum e Le Nozze di Figaro propongono negli spazi dell’Archivio di Stato di Torino, dal 6 aprile al 16 luglio, una nuova esposizione fra grande fotografia e storia della musica. 

    Con la curatela di Ono Arte in collaborazione con Blu&Blu Network la mostra “Queen Experience | Peter Hince” racconta, attraverso le fotografie del road manager della band – Peter Hince appunto – e una ricca selezione di memorabilia, lo straordinario percorso umano e professionale dei Queen e del suo carismatico frontman Freddie Mercury

    Grazie alla fortuna d’aver lavorato per una delle più famose fabbriche di hit musicali degli anni Settanta e Ottanta, Ratty – come era soprannominato Hince – ha potuto avere accesso, sia professionale sia privato, ai momenti salienti che hanno contraddistinto la band di Bohemian Rhapsody riuscendo a fermare nel tempo e a rendere eterni i suoi memorabili scatti.

    Il sodalizio tra Hince e i Queen inizia nel 1975, quando la band si stava apprestando a registrare A Night at the Opera. Peter era il responsabile di strumenti e soundcheck che doveva vigilare affinché la performance della band sul palco filasse come da copione; presto si guadagnò la fiducia di Freddie, Brian, John e Roger. Hince inizia a scattare fotografie ai Queen a partire dal 1976, quando ormai la band aveva raggiunto l’apice del proprio successo mondiale, e continua fino al 1986, con una parentesi di ulteriori due anni in cui Peter avrebbe immortalato solo Mercury. 

    In virtù dello stretto rapporto personale esistente tra Hince e Freddie Mercury la mostra ha un particolare focus sul leader della band. Tra gli scatti di Hince emergono certamente alcune tra le immagini più iconiche del cantante, catturate in studio di registrazione, sul set dei video musicali più trasmessi nel mondo o su quello fotografico, dove Hince ha immortalato Freddie abbigliato come una vera regina.

    Freddie e i Queen hanno dovuto superare una serie di ostacoli e barriere, sia personali sia professionali, per raggiungere il loro enorme successo internazionale. Non hanno mai seguito le tendenze, ma hanno sempre creduto in loro stessi e nella loro musica in evoluzione, indipendentemente dalle critiche e dai mutamenti. Come Freddie spesso ripeteva: “Quality and style will always shine through – darling”. 

    E se le fotografie di Hince ci offrono uno spaccato unico e d un accesso privilegiato alla band, la carriera dei Queen nella mostra è documentata nel dettaglio da un ricco allestimento che include gli oggetti provenienti dalla raccolta personale di Niccolò Chimenti, uno dei maggiori collezionisti europei dell’universo Queen.

    La mostra, quindi, non rappresenta soltanto un inedito viaggio fotografico attraverso i momenti più importanti della band, ma una vera e propria esperienza impreziosita da memorabilia, dischi, poster, strumenti musicali, abiti ed accessori, documenti, rarità e cimeli originali appartenuti ai membri della band (dall’asta del microfono di Mercury, ai costumi per il video di Radio Gaga e molto altro). E ancora, a concludere il percorso espositivo i visitatori avranno accesso a una sala video in cui verranno proiettati rari spezzoni dei principali concerti internazionali della band.

    “Queen Experience | Peter Hince” si compone di 71 immagini del fotografo londinese, alcune delle quali esposte in anteprima internazionale, e di oltre un centinaio di cimeli, memorabilia, oggetti e documenti vari, tutti rigorosamente originali.

    A 50 anni dall’uscita del primo disco, l’omonimo Queen, l’esposizione rappresenta un’occasione unica per i fan di scoprire aspetti e dettagli inediti sul gruppo e per il grande pubblico di ampliare la propria conoscenza sulla band che ha rivoluzionato la musica degli ultimi 50 anni e che ancora oggi riesce ad essere straordinariamente attuale.

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    La mostra è organizzata da Radar, Extramuseum e Le Nozze di Figaro, con la curatela di Ono Arte e la collaborazione dell’Archivio di Stato di Torino e di Blu&Blu Network. 

    Con il patrocinio della Regione Piemonte e la media partnership di GRP Radio.

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    Archivio di Stato
    Piazza Castello 209 – Piazzetta Mollino.
    Torino

    Dal 6 aprile al 16 luglio 2023
    giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30
    sabato e domenica dalle 11 alle 19
    ultimo ingresso un’ora prima della chiusura

     

    Aperture speciali dalle 11 alle 19
    da giovedì 6 a lunedì 10 aprile (Pasqua)
    martedì 25 aprile
    lunedì 1° maggio
    giovedì 2 giugno
    mercoledì 24 giugno
    Biglietteria:
    intero 12 euro | ridotto 9 euro
    gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta
    riduzioni: Under 18, Over 65, tesserati AICS, possessori di abbonamenti annuali o plurimensili GTT, iscritti Lega COOP, soci F Feltrinelli

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    Info
    www.associazioneradar.it  
    Tel. 011 535529 info@extramuseum.it
  • Le 10 cose da fare a Torino questo weekend (24/25/26 Febbraio 2023)

     

    Febbraio sta per finire e, prima di dare il benvenuto a marzo e alla tanto attesa primavera, diamo un’occhiata agli appuntamenti di questo ultimo fine settimana del mese a Torino. Se non avete ancora programmato le prossime giornate e state cercando qualche idea per questo weekend, non perdete la nostra selezione delle 10 cose da fare a Torino venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 febbraio 2023.

    Il calendario di eventi nella città sabauda è ricco e variegato anche per questo fine settimana. In programma l’apertura della nuova mostra “Utamaro, Hokusai, Hiroshige” dedicata al Giappone, l’Aida di Verdi al Teatro Regio, il grande evento di Cinema on Ice al PalaVela con Carolina Kostner, il mercatino di fiori in Piazza Vittorio e ancora spettacoli, concerti, visite e riaperture. Un bel ventaglio di proposte per riscaldare queste ultime giornate di febbraio che, sembra, non saranno troppo clementi con le temperature.

    Scopri le 10 cose da fare questo weekend a Torino!

     

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  • THERESA WONG
    Performance nell’ambito della mostra Buddha10
    Domenica 26 febbraio 2023 ore 17.30
    MAO Museo d’Arte Orientale, Torino

     

    Il nuovo appuntamento nell’ambito del public program della mostra Buddha10 al MAO Museo d’Arte Orientale è dedicato a Theresa Wong, che regalerà al pubblico un’interpretazione insolita, radicale e seducente, della musica classica contemporanea.

    La musica della compositrice, violoncellista e cantante Theresa Wong unisce musica classica, arti visive e teatro in composizioni innovative, spesso collaborative e improvvisate. “Harbors”, il suo album in collaborazione con Ellen Fullman, l’inventrice del Long String Instrument, ha avuto un grande successo di critica. Wong ha presentato il suo lavoro a livello internazionale in luoghi quali Fondation Cartier, Parigi; Café Oto, Londra; Fabbrica Europa, Firenze; Festival di Sidney; The Lab, San Francisco e The Stone a New York.

    Nel 2022 ha composto tre performance site-specific ispirate alle opere d’arte della collezione del San Francisco Asian Art Museum per la serie Sound/scapes.

    Il suo ultimo lavoro, “Practicing Sands”, è un album per violoncello e voce che sviluppa un vocabolario personale sul violoncello e documenta l’approccio personale di Wong all’utilizzo e al posizionamento dei microfoni come estensioni della composizione stessa.

    I biglietti sono disponibili esclusivamente presso la biglietteria del museo.
    Info e prenotazioni a eventiMAO@fondazionetorinomusei.it
    Costo: 15 € intero | 10 € ridotto studenti (la tessera Abbonamento Torino Musei non dà diritto alla riduzione). Tutti i dettagli del public program sul sito.

     

    Prima del concerto, nello spazio dei giardini giapponesi, verrà proposta la performance “My Freedom”, curata da Vincenzo Di Federico e Lanxin Zheng, primo esito del Laboratorio di studio performativo proposto dal MAO in collaborazione con YizhongArt. Protagonisti dell’azione performativa sono i giovani studenti d’arte cinesi Cao Xiaoyu, Li Xinke, Liu Ruogu, Luo Siliang, Sun Yuancong, Zheng Yiwen. Si ringrazia l’Associazione degli Studenti e Studiosi Cinesi (ASSCAT) dell’Accademia di Belle Arti di Torino per aver promosso l’iniziativa.

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